giovedì 16 giugno 2016

Trovare un ragazzo serio a 28 anni

Come trovare un ragazzo serio a 28 anni?

Il matrimonio, secondo i disegni della Provvidenza, richiede anche l'unione dei cuori. All'inizio l'amore reciproco è molto ardente. Esso dovrebbe, nel corso degli anni, approfondirsi. La vita in comune, l'incontrare le stesse difficoltà, il tendere verso gli stessi scopi dovrebbero favorire l'unione e la fusione sempre più piena di due esseri e di due cuori. Purtroppo questo risultato non è frequente. Tutte le famiglie iniziano nell'amore reciproco; di solito, i fidanzati si amano assai ardentemente. Ma troppo spesso, dopo alcuni anni, queste belle speranze si trovano deluse. La ragione è che l'amore, per salire e progredire, richiede dagli sposi tutta una politica coniugale leale e abile; e dalla donna in particolare numerosi sforzi, silenzi, concessioni, sacrifici. Non intendiamo a questo punto esporre dettagliatamente gli elementi di una tale tattica. Basti, per ora, sottolineare che la sposa dovrà mostrarsi sempre, in tutte le circostanze, seducente, paziente, sorridente e devota: a questo prezzo, e a questo prezzo soltanto, essa difenderà e fortificherà l'amore nella sua famiglia.
Il matrimonio richiede infine una vita fisica comune. Si vive sotto lo stesso tetto, si condìvidono la tavola e il letto. I giovani sposi - in ogni caso è augurabile — abbandonano il focolare paterno; questo abbandono è definitivo senza intenzione di ritornarvi; essi costruiscono un focolare per loro, distinto da quello degli altri, per viverci ormai insieme, simbolo materiale di ciò che deve essere la loro vita sentimentale e spirituale, una vita di intimità a due.
'Tra le realtà della vita fisica comune agli sposi, c'è un'intimità speciale, tipicamente costitutiva del matrimonio: l'unione dei corpi che più di una volta, presenta poca attrattiva per le giovani. Bisogna che in questo campo esse abbiano fiducia in Dio. Quando si considera il modo in cui il Creatore ha stabilito la maternità, si costata che i suoi riti fisici, gravidanza, parto, allattamento e tutte le piccole cure così modeste e così impegnative che la madre deve prestare ai suoi figli, sono, in conclusione, uri grande beneficio per l'amore materno. Se la maternità fosse stata organizzata diversamente, se i figli fossero stati dati alle mamme per così dire " già bell'e fatti ", senza dubbio li amerebbero meno. Ciò che è vero per la maternità si verifica per la vita coniugale. L'esperienza lo dimostra; l'elemento di unione fisica, vissuto secondo i disegni divini, intensifica l'affetto reciproco dei coniugi. Questa unione, quando è compiuta come Dio la vuole, dettata dall'amore, attuata nell'amore, testimonianza d'un amore reciproco ardente, rinsalda profondamente l'attaccamento reciproco dei coniugi, fa dimenticare i piccoli urti che sorgono immancabilmente nella vita coniugale, compone i conflitti, addolcisce gli scontri, alimenta fortemente l'affetto reciproco.
Le giovani non ne comprenderanno dapprima la ragione, ma il fatto rimane. Se ci si sforzasse di scoprire a priori come mai i riti fisici, assai. poco poetici, della maternità, contribuiscono realmente a intensificare l'amore della madre per i suoi figli, ci si riuscirebbe forse a stento. E tuttavia questo fatto, che le sofferenze fisiche eccitano e sviluppano l'amore materno, si verifica in tutto il mondo, in migliaia di casi, tutti i giorni. Lo stesso avviene per l'unione coniugale vissuta come Dio la vuole. Permeata di reciproco amore, compiuta per amore, essa si trasforma per i coniugi in una sorgente di intenso affetto e stringe sempre più i legami che li uniscono.
Secondo i disegni della Provvidenza, il matrimonio costituisce dunque una comunanza totale che unisce gli sposi in tutti i piani del loro essere, piano spirituale, intellettuale, volontario, sentimentale, fisico, e li rende una cosa sola per tutta la vita. Realizza la comunione più completa. che possa esistere tra due esseri umani e li consacra l'uno all'altro fino alla morte.
Il cattolicesimo presenta e impone all'umanità una concezione del matrimonio che è quella di un amore durevole e sempre in aumento. Non ammette né amore temporaneo, né amore diviso.

[Tratto da "Il matrimonio. Il libro della giovane" di Pierre Dufoyer, Edizioni Paoline]