mercoledì 22 giugno 2016

Trovare un ragazzo a 29 anni?

Trovare un ragazzo serio a 29 anni?


Il matrimonio non è un'invenzione umana, è istituzione divina. Dio lo stabilì quando creò l’uomo e la donna, dotandoli d'una costituzione fisica e d'uno psichismo differenti. Istituendolo così, Dio gli ha assegnato due scopi ben definiti, fissati nella fisiologia e nella psicologia dei sessi prima di ogni scelta umana: reciproco perfezionamento degli sposi, il reclutamento della Città terrena e della Città celeste. Lo studio di questo duplice fine provvidenziale del matrimonio comprende tre capitoli: il perfezionamento reciproco, la maternità, l'educazione. Di solito non si parla di " perfezionamento ", ma, di " sostegno, aiuto " reciproco dei coniugi. Tuttavia l'espressione " perfezionamento è preferibile, poiché richiama un aspetto più costruttivo. Certo, non si deve intendere questa parola nel senso un po' semplicista di comodi, agi, benessere fisico, e neppure di dolcezza sentimentale, ma come l'arricchimento attivo di una personalità in tutti i piani del suo essere. Le differenze fisiche e psichiche che distinguono l'uomo dalla donna, offrono alla loro unione larghe possibilità di reciproco completamento. Osservando la psicologia della donna si rilevano facilmente le seguenti linee: intellettualmente intuitiva, essa indovina e conosce facilmente gli altri, ma questa stessa facoltà fa sì che essa diffidi dell'esattezza dei propri giudizi sentendoli spesso suggeriti da impressioni passeggere, non accorda loro né piena fiducia né piena certezza. Le è pure assai difficile, lo sa bene, raggiungere delle sintesi, dominare l'insieme. E così, perfino nei dettagli della vita pratica, almeno fuori della sfera di competenza casalinga, ama essere guidata e consigliata. Questa sicurezza, questa stabilità di giudizio, queste vedute d'insieme, non potrebbe certo procurargliele un'altra donna. L'uomo, invece, meno sensibile e meno impressionabile, possiede un giudizio più fermo e più stabile. Troppo spesso, è vero, non coglie le sfumature, e molti dettagli anche importanti gli sfuggono, ma è meglio preparato ad abbracciare l'insieme e le sintesi. Così dal plinto di vista intellettuale l'uomo e la donna possono trovare, l'uno nell'altra, un complemento veramente vantaggioso e tale che né l'uno né l'altra non troverebbero, in ugual misura, in una persona dello stesso sesso.


[Tratto da "Il matrimonio. Il libro della giovane" di Pierre Dufoyer, Edizioni Paoline]